ISERNIA. Una ventina di soci, tutti ex dipendenti dell’Ittierre, hanno dato vita sotto la guida del manager Romolo D’Orazio a ModaImpresa, la start up che scommette sul rilancio del tessile in Molise. In questo progetto ci stanno mettendo cuore, anima, ma anche le loro competenze e le loro risorse. Questa mattina la presentazione nella sede dell’area industriale di Miranda che ospiterà l’iniziativa imprenditoriale. Un’idea ambiziosa, divenuta realtà anche grazie al supporto della Camera di Commercio di Isernia.
“Abbiamo organizzato questo corso moda e impresa – ha spiegato il presidente dell’ente camerale Pasqualino Piersimoni – Una formazione manageriale, per far sì che si potesse intuire e capire come creare un’impresa. Un corso che ha avuto la sua efficacia e ringrazio Romolo D’Orazio perché questa idea è venuta da lui, noi abbiamo dato il supporto per portarla avanti”.
“Siamo in presenza di un progetto di autoimprenditorialità. Circa venti lavoratori ex Ittierre in regime di mobilità che hanno deciso di investire le proprie risorse e le proprie competenze in questo progetto – ha sottolineato D’Orazio – Credo che sia anche un po’ una rivoluzione a livello locale. Non siamo una realtà come l’Emilia Romagna abituata a queste forme di consociativismo e cooperativismo. Invece questa volta i lavoratori hanno dato dimostrazione di grande dignità e di grande forza di volontà. Io non avevo dubbi, perché li conosco da tanto tempo. Ora la speranza è quella di cominciare subito a lavorare. E prima possibile cercare di far sì che questo progetto imprenditoriale diventi anche lavorativo. A essere onesto abbiamo già un paio di contatti ben avviati che conto di chiudere entro il mese di gennaio e altri che cercheremo di chiudere nei prossimi sei mesi. Noi siamo aperti a qualunque forma di collaborazione. Anzi spero che questo nuovo modo di concepire e fare impresa sia anche un po’ da viatico per gli altri per creare una sorta di rete, quella che probabilmente in altre regioni d’Italia hanno saputo fare contrariamente a noi molisani. Cominceremo a lavorare dopo le vacanze natalizie e lo faremo a prescindere dall’Area di Crisi. Anzi, ci tengo a fugare qualsiasi dubbio: noi abbiamo aperto con nostre risorse, senza chiedere niente a nessuno. Poi è chiaro, essendo un progetto made in Molise, fatto da molisani, con la proprietà molisana ci auguriamo che le istituzioni ci siano vicine almeno come supporto”.
Entusiasta anche il presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia. “Un’azienda con un business plan sostenibile – ha affermato -, portata avanti con entusiasmo da un giovane manager Romolo D’Orazio con esperienza acquisita nel settore della moda come la Ittierre e in altre importanti aziende del settore, che ha raccolto con entusiasmo l’idea da parte del presidente della Camera di Commercio di Isernia Pasqualino Piersimoni di ideare un corso formativo che fungesse da incubatore per le idee di start up che venivano fuori dal corso stesso. Sono stato sempre a fianco dei lavoratori ex Ittierre e mi ritengo un loro amico. Ricreare un distretto del tessile è motivo di forte soddisfazione. Da parte delle istituzioni – ha proseguito Coia nel suo intervento – avrete tutto l’appoggio. Siamo dalla parte di chi vuole fare rete, fare quadrato attorno a progetti sani. Ho notato il vostro entusiasmo genuino di far parte di un distretto tessile con le giuste esperienze accumulate in questi anni di lavoro in Ittierre. C’era bisogno di un’iniezione di entusiasmo. E voi oggi l’avete data a tutti noi presenti in sala. E’ il più bel regalo in termini di fiducia che oggi avete dato al Molise intero”.
