Serie D, domani la XXI giornata

CAMPOBASSO. Non sembra particolarmente accattivante questa ormai prossima domenica 24 gennaio. In serie D va di scena la 21° giornata, ma il cartellone è avaro di ‘partitissime’: classifica alla mano, la più interessante è sicuramente Campobasso – Jesina, per tanti motivi.

Le due tifoserie sono storicamente amiche ma l’interesse, stavolta, si concentra tutto sul rettangolo verde. I marchigiani hanno un punto in più dei lupi e occupano l’ultimo posto utile per qualificarsi alla post regular season, e già questo dice tutto. Anche la statistica, tuttavia, richiama l’attenzione.

Gli ospiti, difatti, sembrano da tempo non conoscere più le mezze abitudini: o vittorie (7) o sconfitte (4) negli ultimi undici incontri disputati. Anche il Campobasso avrebbe un ‘curriculum’ del genere nell’ultimo periodo, se non fosse stato per l’x imposto dall’Isernia nel derby. Ancora sui numeri: al Selvapiana andrà di scena una gara alquanto curiosa dato che si affronteranno le squadre con i peggiori attacchi della parte sinistra della classifica con in più il fatto che i ‘rossi’ avversari vantano anche la peggior difesa, sempre nella parte sinistra della graduatoria.

Numeri a parte, approfittiamo dello spazio per fare tanti auguri a Matteo Corbo, terzino a cui mister Favo ha dato tanta fiducia di recente, che è fresco di nomina in nazionale under 18 dilettanti. Anche lui fra i convocati prima di partire per l’appuntamento romano. Senza contare che il tecnico rossoblu dovrebbe avere tutta la rosa a disposizione, eccezion fatta per il ‘solito’ Fusaro.

Veniamo alla capolista. La Samb, sempre più sola al comando, è di scena a Castelfidardo, squadra che dopo un discreto finale di 2015 è sprofondata ora in piena zona retrocessione. Difficile che possa impensierire più di tanto la corazzata adriatica che, anche alla luce dei recenti acquisti (erano necessari pure altri campioni?), ha quasi due piedi in lega pro.

Relativamente alla diretta inseguitrice, il Fano ospita l’Isernia: sul disperato tentativo biancoceleste di far punti contro la truppa di mister Alessandrini, è più che esauriente l’articolo redatto dalla nostra Giusy.

Chiudiamo la panoramica mancina con Fermana – San Nicolò: al ‘Bruno Recchioni’ si affronteranno due fra le squadre più in palla del momento. Si annuncia una gara spettacolare tra ospiti che finalmente hanno (ri)trovato gioco e risultati e padroni di casa motivati da un certo Osvaldo Jaconi che a quasi 70 anni ha ancora voglia di stupire il mondo del pallone.

Eccoci alla zona play-out, dove si concentrano le attese di tanti sportivi, anche molisani. L’Agnonese, difatti, è una tra le squadre con l’acqua alla gola e a Giulianova non può assolutamente sbagliare: i padroni di casa sono reduci da 3 ko di fila, hanno perso più di tutti in stagione e hanno la peggior difesa del torneo. Non basta? Segnaliamo allora anche il fatto che i giallorossi dispongono del peggior reparto avanzato fra tutte le 18 compagini, solo 16 reti all’attivo.

Numeri ‘incoraggianti’ per gli alto molisani, se non fosse che la situazione del sodalizio di patron Marcovecchio non sia poi tanto migliore: non vorremo essere nei panni del tecnico che dovesse uscire (eventualmente) perdente dallo scontro diretto.

Sempre sull’Agnonese e sempre su scontri diretti: occhio a Vis Pesaro – Amiternina. Con una classifica bella corta nelle retrovie non sorprenderebbe ritrovare tante squadre a punteggio identico sul finire di stagione. Per la differenza punti e reti, queste partite, specie per chi le disputa tra le mura amiche, sono una vera e propria roulette dove è bene sapere vincere.

G. C.

Il XXI turno

La classifica dopo XX giornate