VENAFRO. Forse a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia ha perso il controllo della sua Ford Fiesta che è finita prima contro il guardrail poi contro una Lancia Y che viaggiava sulla corsia opposta. Sarebbe questa, secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri, la dinamica dello schianto mortale costato la vita ieri sera a Gabriella Riccio, 30enne di Venafro.
Scenario della tragedia la Statale 6 Casilina all’ingresso della Galleria Nunziata Lunga. La giovane donna viaggiava in direzione Venafro, mentre la famiglia di Cassino che era nell’altra utilitaria era diretta a Isernia. L’impatto è stato violento: una scena raccapricciante quella che, in una manciata di secondi, si è materializzata davanti agli occhi degli altri automobilisti che hanno assistito impotenti alla scena. Lanciato l’allarme, la macchina dei soccorsi si è messa subito in moto. Sul posto gli operatori sanitari della Croce Azzurra, insieme ai carabinieri e ai vigili del fuoco. Ma per la ragazza non c’è stato nulla da fare: troppo gravi i traumi riportati nello scontro.
La famiglia di Cassino (padre, madre e un ragazzo di 12 anni) sono stati invece trasferiti al Veneziale. Hanno riportato fratture ed escoriazioni. Ma, stando a quanto si è appreso, le loro condizioni non sono state giudicate gravi. I carabinieri della Compagnia di Venafro hanno effettuato i rilievi del caso per la ricostruzione della dinamica e hanno posto sotto sequestro le due auto. La salma della 30enne è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale di Isernia, in attesa delle decisioni del magistrato. Probabile che nelle prossime ore venga effettuata la ricognizione cadaverica. Intanto la notizia della morte della giovane donna si è diffusa a Venafro, destando dolore e commozione. Una ragazza solare, che qualche tempo fa aveva anche partecipato alla trasmissione di Raiuno Affari Tuoi, riuscendo anche a vincere. Ieri sera invece, un destino crudele le ha tolto tutto in una volta.
