In un’interrogazione rivolta al governatore Frattura e all’assessore Veneziale l’esponente di Forza Italia chiede le ragioni del ritardo
CAMPOBASSO. Mobilità in deroga, il vice presidente del Consiglio regionale Nicola Cavaliere ha presentato un’interrogazione, per chiedere al governatore Paolo di Laura Frattura e all’assessore allo Sviluppo economico Carlo Veneziale quali iniziative intendono assumere, per risolvere la vicenda relativa allo sblocco del pagamento delle 13 mensilità di mobilità in deroga che spetta a 1.744 lavoratori molisani.
“Il 29 dicembre scorso – ha ricordato Cavaliere – il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno relativo al mancato pagamento della mobilità in deroga per le rimanenti 7 mensilità del 2015 e le successive mensilità del 2016. Dopo quasi 40 giorni nessuna notizia è però giunta da Via Genova”.
“Bisogna poi ricordare – ha aggiunto Cavaliere – che lo scorso 18 gennaio, il ‘Comitato Lavoratori Mobilità in Deroga Molise’ ha manifestato a Roma davanti al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e ha incontrato il direttore generale degli Ammortizzatori sociali, Ugo Menziani, e successivamente il capo della segreteria politica del Ministero del Lavoro, Bruno Bisaccia. Entrambi i dirigenti – prosegue Cavaliere – hanno ribadito la disponibilità ad accogliere positivamente l’istanza della Regione Molise se correttamente formulata”.
“Quindi non esistono più alibi – ha concluso l’esponente di Forza Italia – La Giunta regionale ha il dovere di intervenire il prima possibile e senza esitazioni. I lavoratori non possono più aspettare”.
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