La zona di Campobasso dove si concentrano gli istituti superiori si conferma zona ad alta pericolosità soprattutto nelle ore di ingresso ed uscita da scuola: fortunatamente nessun ferito ma occorre presidiare le zone adiacenti gli istituti scolastici anche per fermare l’inciviltà degli automobilisti
CAMPOBASSO. Ore 8 del mattino, solito traffico impensabile per una cittadina come il capoluogo di regione. I vigili sono ‘a caccia’ degli incivili oppure presidiano scuola più ‘blasonate’. Fatto sta che nella zona dei licei, dove regna il caos assoluto – derivante dal massiccio numero di studenti che la frequentano – e l’inciviltà dei genitori che parcheggiano in ogni dove pur di non far stancare gli amati pargoletti alti ormai un metro e 80, si è sfiorata la tragedia.
Un giovane appena maggiorenne, forse a causa del sole che di fronte lo avrebbe accecato, dalla prima ricostruzione avrebbe tamponato un ragazzo in motorino, all’altezza dell’Istituto Biologico, in via Scardocchia appunto.
Il centauro è volato sul cofano dell’auto e ha rotto il parabrezza mentre il motorino scivolava via lungo la strada, a quell’ora piena di auto in entrambi i sensi di marcia. La targa e una parte della carrozzeria sono rimasti incastrati sotto l’auto che perdeva copiosamente olio. Una giovane studentessa che, a piedi stava recandosi a scuola, è stata sfiorata dalla folle corsa del motorino senza conducente, terminata alla rotonda stradale, qualche decina di metri più giù.
Fortunatamente solo tanto spavento, nessuno si è fatto male ma, domanda, è così difficile presidiare tutte le scuole e non soltanto per consentire l’attraversamento pedonale ma quantomeno per regolamentare il traffico e quindi evitare le folli corse di chi è in ritardo, le inversioni di marcia, le soste assolutamente vietate, le auto in doppia fila, gli automobilisti inviperiti ma, soprattutto, che i pedoni corrano dei seri rischi ogni mattino visto che ognuno attraversa dove desidera?
L’automobile coinvolta, una Panda, è rimasta ferma in mezzo alla carreggiata, in attesa che arrivassero le forze dell’ordine e di conseguenza il traffico, che notoriamente a quell’ora rischia di diventare possibile causa di esaurimento nervoso, è diventato ancora più caotico.
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