Per il consigliere di Forza Italia gli impianti devono essere restituiti alla comunità, vista anche la carenza in città di strutture utilizzabili per trascorrere qualche ora di svago
ISERNIA. La scuola è stata chiusa perché non adeguata ad ospitare alunni e docenti. Tuttavia i campi sportivi antistanti la sede storica dell’Andrea d’Isernia in via Pascoli potrebbero essere utilizzati, per garantire soprattutto ai più giovani la possibilità di trascorrere qualche ora all’aria aperta giocando a calcetto o a pallavolo.
Una richiesta che arriva da più parti e a farsi portavoce delle istanze dei cittadini è il consigliere comunale di Forza Italia Raimondo Fabrizio, che incalza il sindaco Giacomo d’Apollonio e la sua amministrazione, affinché i campi vengano resi nuovamente fruibili. “Il fatto che la scuola non sia utilizzabile – ha affermato – non implica per forza anche la chiusura degli impianti sportivi.
In città sono pochi gli spazi per praticare sport e per questo chiedo che i campi vengano restituiti alla comunità, soprattutto – ha concluso – ai più giovani”.
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