Il piano urbanistico approvato il 10 settembre dopo un iter lungo tre anni. La deputata azzurra ha presentato una interrogazione al ministro Paola De Micheli affinché sia finanziata la completa realizzazione dell’infrastruttura
CAMPOBASSO. L’obiettivo è la completa realizzazione del Porto di Termoli, una infrastruttura decisiva per lo sviluppo della città e dell’intera regione.
L’onorevole Annaelsa Tartaglione, coordinatrice regionale di Forza Italia, scende al fianco del sindaco azzurro Francesco Roberti nel sostenere le ragioni dell’opera, la cui variante al Piano regolatore è appena passata in Consiglio regionale, presentando una interrogazione al neo ministro Pd Paola De Micheli, titolare della delega alle Infrastrutture.
“Il Governo sostenga fino in fondo il progetto, un’opera rivoluzionaria che può rilanciare l’intera economia molisana, ma servono subito i finanziamenti”.
Nell’interrogazione depositata alla Camera, l’onorevole Tartaglione chiede al Governo “di attivarsi al fine di poter garantire – si legge nel testo – le risorse occorrenti alla completa realizzazione del Piano regolatore portuale di Termoli, decisivo per lo sviluppo del porto, nonché per l’economia della città e dell’intera regione”.
Il piano urbanistico, che delinea l’ampliamento dello scalo portuale della cittadina adriatica, è stato approvato lo scorso 10 settembre dal Consiglio regionale dopo oltre tre anni di discussione e un iter lungo e complesso. Si tratta di uno strumento in grado di produrre effetti positivi per l’intera area.
Ma, come ha ricordato l’assessore regionale ai Lavori pubblici Vincenzo Niro, la parte più difficile arriva proprio ora, perché senza il giusto sostegno finanziario l’opera è destinata a restare solo sulla carta.
Attualmente solo la prima fase ha i fondi a disposizione, che ammontano a 20 milioni: ne occorrono 50 per la seconda e 10 per il terzo ed ultimo step.
“Il neonato governo – sottolinea la parlamentare e coordinatrice di Forza Italia Tartaglione – ha già l’occasione per dimostrare con atti concreti la vicinanza alle regioni del Sud e considerare davvero lo sviluppo del Mezzogiorno una assoluta priorità. Ecco quindi l’opportunità per passare dalle parole ai fatti e contribuire a cambiare, nel modo giusto, volto a una città che ha tutte le potenzialità per rappresentare il cuore pulsante dell’economia molisana. Auspico – conclude l’esponente di FI – che da parte del governo Conte giungano risposte veloci ed esaustive”.
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