Contro le abruzzesi si punta ad allungare la striscia di risultati utili consecutivi
di Camillo Pizzi
ISERNIA. Dovrebbe tornare a giocare nel Palasport Liborio Fraraccio l’Europea 92 attesa, nella settima giornata di andata del campionato di pallavolo femminile di serie B/1, dalla gara casalinga contro il Chieti (inizio alle ore 19.00).
Ma a poco più di ventiquattro ore dal fischio di inizio, per assurdo il condizionale è ancora d’obbligo, visto che l’impianto di via Giovanni XXIII, oggetto di lavori di manutenzione iniziati da questa estate, è ancora inaccessibile per gli allenamenti delle società sportive. Tanto che l’Europea 92 svolgerà l’allenamento di rifinitura ancora una volta sul parquet di Bojano (che ha ospitato finora gli incontri casalinghi delle blu-fucsia) per poi sperare di poter finalmente giocare nel palazzetto di Isernia, anche se in una condizione di netto svantaggio, tenendo conto che per la maggior parte delle atlete di coach Montemurro questa è la prima stagione ad Isernia e, di conseguenza, non avranno alcun punto di riferimento (luci, distanze dagli spalti) fondamentale nel gioco della pallavolo.
Tanto è e, in ogni caso, la formazione isernina reduce dalla brillante vittoria al tie-break in trasferta contro l’Altino, terza forza del torneo, domani proverà comunque ad allungare la striscia di risultati positivi per provare ad allontanare la zona “calda” della classifica, ospitando il Chieti, sesto in graduatoria con due vittorie e tre sconfitte ed una gara in meno disputata. Una partita che si annuncia tutt’altro che facile, ma per la quale dirigenza e giocatrici pentre sperano nell’apporto del pubblico che in passato, nel PalaFraraccio, ha dimostrato di essere il classico “giocatore in più”.
Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale
