Se ne è parlato nella seduta di oggi del Consiglio comunale di Campobasso, in cui si è discusso anche della situazione del cimitero cittadino
CAMPOBASSO. Festeggiamenti natalizi e di fine anno, per l’opposizione consiliare la proposta messa in piedi dall’amministrazione Gravina non è stata convincente. Opposto il giudizio della Giunta Gravina, “abbiamo ricevuto il plauso e il riscontro positivo dei cittadini”, come ha detto l’assessore alla Cultura e al Commercio Paola Felice.
Un argomento del quale si è parlato nella seduta di oggi del Consiglio comunale di Campobasso, con la discussione della mozione dei consiglieri di centrodestra Tramontano, Pascale, Colagiovanni, Fasolino, Annuario ed Esposito.
“Nel corso di questi mesi – ha detto Felice – si è più volte parlato in Commissione Cultura e anche in Consiglio dell’avviso fatto dall’amministrazione per gli eventi natalizi. È già stato chiarito che si trattava di una manifestazione d’interesse che, tra gli obiettivi principali, aveva quello di permettere di formulare un insieme di proposte a tutta una serie di soggetti ed operatori culturali, attraverso una modalità semplice ed uguale per tutti. Sono state così raccolte istanze proveniente sia dal settore sociale che da quello della cultura”.
“I criteri di scelta attuati per selezionare le iniziative da mettere in calendario, sono stati quelli che fanno parte del programma di governo di questa amministrazione. Abbiamo puntato a creare sinergia e integrazione tra diversi generi culturali per valorizzare cultura, turismo e commercio. Per fare ciò, abbiamo privilegiato le collaborazioni con partner istituzionali (Università, Fondazione Molise Cultura, Conservatorio Perosi e i Comuni limitrofi), i commercianti e abbiamo dato spazio a diverse associazioni culturali che già operano sul nostro territorio. Da parte mia continuerà ad esserci l’impegno di condividere in Commissione Cultura le future programmazioni.”
Posta ai voti la mozione è stata respinta, così come quella dei consiglieri della Lega Tramontano, Pascale e D’Alessandro sull’indisponibilità dei loculi nel cimitero cittadino.
“L’emergenza rispetto agli allagamenti e a quello che si è verificato nei mesi di agosto e settembre 2019, è ad oggi risolta – ha detto il sindaco Roberto Gravina – In merito a quanto accadde in quell’occasione, ho già dato mandato di agire contro la ditta, per i danni che quella situazione ha arrecato ai familiari dei defunti e al Comune. L’area oggi è tornata fruibile e da circa 15 giorni la disponibilità dei loculi è tornata alla normalità”.
“Il nuovo cimitero – ha precisato il primo cittadino è gestito dalla Dondi e il vecchio dal Comune. Abbiamo preteso dalla Dondi la vendita dei loculi per decesso ordinario, e non, come accaduto in passato, per prenotazione come se vendesse appartamenti.
Nel vecchio cimitero, dove vi sono salme seppellite con antica concessione adesso abbiamo la possibilità di attivare l’estumulazione delle salme per cui la concessione è scaduta. In questi casi – ha precisato Gravina – gli uffici cimiteriali hanno provveduto nei mesi antecedenti a contattare gli eredi dei defunti. La corretta e costante applicazione di questa procedura operativa potrebbe così scongiurare la costruzione di un nuovo cimitero che avrebbe un impatto ambientale comunque notevole. Tenendo conto che la Dondi ha ancora da ampliare la parte nuova con un totale di 480 loculi – ha concluso Gravina – un numero considerevole che ci fa stare tranquilli sui decesso ordinario.”
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