L’amministrazione comunale di Campobasso ha approvato la delibera che prevede l’esonero di Cosap e Tosap per bar, ristoranti e pizzerie, in vista della possibile riapertura anticipata. E si pensa anche a ‘giardini d’inverno’
CAMPOBASSO. Coronavirus e riaperture delle attività commerciali, la Giunta comunale di Campobasso ha approvato oggi una delibera, che prevede una serie di azioni in favore dei gestori di bar, ristoranti e pizzerie, in particolare sull’utilizzo degli spazi all’aperto, in vista della possibile riapertura del 18 maggio.
Interventi finalizzati a favorire la ripresa delle attività e di rendere più sicuro e tranquillo l’accesso dei cittadini alla fruizione di servizi, peraltro essenziali anche dal punto di vista della rinascita dei contatti sociali.
“Abbiamo elaborato una delibera di Giunta, frutto di un profondo lavoro di ascolto da parte dell’Amministrazione comunale verso le esigenze specifiche dei gestori – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive, Paola Felice – Con questo atto, di fatto semplifichiamo, anche grazie a quanto scritto nel Decreto Legge presentato dal Governo, le procedure per l’occupazione del suolo pubblico da parte delle attività commerciali, soddisfacendo le richieste che ci erano pervenute”.
In sostanza non ci saranno limiti quantitativi alle superfici occupabili, se non quelli connessi a principi di ragionevolezza, proporzionalità, senso civico e buon senso.
“Siamo certi – ha aggiunto Felice – che, grazie alla collaborazione degli stessi esercenti saremo capaci di utilizzare questo periodo di sperimentazione anche per far nascere qualcosa di bello e duraturo, che possa essere preso in considerazione per rendere la città più bella anche esteticamente, magari condividendo le idee progettuali per giardini d’inverno.”
Ma un altro passaggio fondamentale della delibera sta nell’aver definito come, da parte degli esercenti nulla sarà dovuto, a titolo di Cosap o Tosap, per l’occupazione del suolo pubblico fino al 31 ottobre 2020. L’amministrazione comunale si riserva di valutare l’esonero del pagamento dei tributi anche per il periodo 1 novembre-21 dicembre 2020, con possibilità di proroga. Nonché per l’esonero di quanto dovuto dagli esercenti, a titolo di indennizzo per il mancato utilizzo dei parcheggi a pagamento.
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