La giornalista e blogger, in villeggiatura col compagno, ha fatto tappa nel sito archeologico di Altilia e sul ponte tibetano sospeso nel verde ai piedi del Matese
SEPINO-ROCCAMANDOLFI. Dopo Termoli, Altilia-Sepino e Roccamandolfi.
Selvaggia Lucarelli, giornalista, scrittrice e blogger, continua il suo tour in Molise, una regione della cui esistenza, si legge sul suo profilo Instagram, è stata sempre convinta. Dopo una prima tappa nella città adriatica, giudicata una delle sue preferite “perché è Molise, ma ricorda un po’ la Puglia ed è quasi Abruzzo”, la nota opinionista, insieme al compagno Lorenzo Biagiarelli, ha pubblicato altre due foto di luoghi caratteristici della nostra regione.
La prima che la immortala nell’area archeologica di Sepino, una delle meno raccontate d’Italia, nel cuore del Molise; la seconda, sul ponte tibetano di Roccamandolfi, di cui scherzosamente ammette di essere stata poco convinta dell’esistenza. E invece, la Lucarelli si è dovuta ricredere. E con i suoi scatti, sui suoi seguitissimi social, si è resa testimonial dei luoghi tutti da scoprire della nostra regione, facendola conoscere a tanti che, forse, davvero ne ignoravano l’esistenza.
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