L’amministrazione si difende: iniziato nelle zone residenziali, settimana prossima nelle frazioni. FOTO E VIDEO
ISERNIA. Erba alta un po’ ovunque, in città e nelle borgate. Sono decine le segnalazioni giunte – in particolare a mezzo social – alla nostra redazione in merito all’incuria della vegetazione a bordo strada.
Dal centro storico (anche nei pressi dei monumenti) a San Lazzaro nelle vicinanze delle scuole, per concludere nelle frazioni di Isernia, l’erba alta spunta ovunque, raggiungendo altezza ragguardevole e arrivando a limitare anche la visibilità in alcuni tratti stradali, oltre a rappresentare anche un problema in termini di sicurezza. Serpenti, insetti e roditori, tra cespugli alti oltre un metro, non fanno fatica a nascondersi, complice anche il gran caldo fuori stagione.
Il coro unanime di proteste va dal serio al faceto: “Devo chiamare mio cugino per tagliare l’erba a Isernia”?, scrive un cittadino sui social in maniera irridente. Mentre una donna invia foto della propria zona di residenza, tra Colle Vavuso e Colle Pagano, subito dopo l’ex hotel La Tequila, giurando che negli ultimi dieci anni “simili livelli” non si erano mai raggiunti.
“Si pensa troppo ai progetti faraonici, ma amministrare significa partire anche dalle piccole cose”, lo sfogo affidatoci in un messaggio.
Eloquente il video di un papà che, nei pressi della scuola del figlio a San Lazzaro, ha fatto una passeggiata tra la giungla cittadina.
Intanto, l’amministrazione comunale, con l’assessore all’Ambiente Vittorio Monaco, annuncia in un post via social di aver cominciato a ‘disboscare’ le zone centrali del capoluogo, per poi procedere la prossima settimana con lo sfalcio nelle borgate. “Resta ancora tanto altro. Ma andiamo avanti, ogni giorno, con il massimo impegno ed una costante dedizione”, commenta Monaco.
Bene così: ma il ritardo accumulato finora resta ed è evidente.