Doveva essere ai domiciliari, beccato in macchina con un amico: 74enne arrestato

Dai carabinieri di Termoli, in un servizio di controllo sulla statale 16


CAMPOBASSO. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli a conclusione degli accertamenti seguiti ad un controllo effettuato durante un servizio di perlustrazione, hanno arrestato un 74enne originario di San Severo, già titolare di numerosi precedenti penali e di polizia, che nella circostanza si è reso responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari, che stava scontando presso la sua abitazione nel paese d’origine.

A carico dell’uomo vigeva infatti l’obbligo di permanere all’interno del proprio domicilio poiché sottoposto dal 17 novembre 2022 agli arresti domiciliari, in applicazione di un provvedimento emesso per altra causa dalla III Sezione Penale del Tribunale di Bari. L’arresto è scaturito da un controllo su strada in orario notturno effettuato in territorio di Campomarino, dove i militari fermavano un’autovettura che transitava lungo la Strada Statale 16, condotta da altro soggetto incensurato e con a bordo il 74enne.

Gli immediati accertamenti permettevano ai militari di scoprire che quest’ultimo, nel corso della precedente serata, si era arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione a San Severo, in palese violazione della misura a cui lo stesso era sottoposto in quel centro. Nella circostanza, configurandosi la fattispecie prevista e punita dall’articolo 385 del Codice Penale, l’uomo veniva pertanto tratto in arresto, poiché colto nella flagranza del reato di evasione e, previ adempimenti del caso, tradotto presso la Casa Circondariale più vicina al luogo dell’accertata violazione per ivi permanere, in regime detentivo, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino.

Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva convalidato – poiché legittimamente effettuato dai militari – ed a carico del 74enne veniva nuovamente disposta l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. L’episodio in questione dimostra, ancora una volta, l’assoluta importanza del costante ed attento controllo del territorio svolto dall’Arma che – specie se supportato da un’attiva collaborazione da parte dei cittadini, recentemente sempre più propensi a segnalare persone, veicoli ed eventi sospetti – può consentire di assicurare in modo sempre più efficace, efficiente e capillare, la sicurezza e l’ordine pubblico nei ben 17 Comuni su cui ha competenza territoriale, anche con i suoi dipendenti Comandi Stazione, la Compagnia Carabinieri di Termoli.