Tra loro ci sono molte donne e minori non accompagnati. L’assegnazione sulla base del piano di riparto fatto dal Ministero dell’Interno
CAMPOBASSO. Salvati in acque internazionali, al largo di Malta, sono stati destinati al Molise 20 dei 161 migranti sbarcati questi pomeriggio ad Ortona dalla nave ‘Life Support’ di Emergency.
Lo ha annunciato il viceprefetto di Chieti, Gianluca Braga, che ha coordinato le operazioni di accoglienza dei migranti ed ha annunciato il piano di riparto fatto dal Ministero dell’Interno. Tra loro 26 donne, tre delle quali in gravidanza, 52 minori non accompagnati e 9 minori accompagnati. Sono etiopi, ivoriani e originari della Guinea Conakry, ma vi sono anche somali, nigeriani, sudanesi, camerunensi, altri provengono dal Ciad, dalla Liberia, dal Mali, Gambia, Burkina Faso ed Eritrea.
“Sono iniziate le operazioni di sbarco secondo i criteri di priorità adottati dall’Usmaf – ha spiegato Braga – che ha fatto una prima valutazione a bordo di tipo sanitario, quindi naturalmente diamo la precedenza alle donne in stato di gravidanza, minori, bimbi piccoli con mamme. La Asl valuterà naturalmente l’esigenza di eventuali ricoveri precauzionali o addirittura casi di ‘codice rosso’. Laddove ciò non sia i migranti verranno destinati immediatamente presso il Palasport di Villa Caldari per le operazioni di fotosegnalamento e di identificazione, inerenti le attività di polizia di frontiera, per poi essere smistati verso i vari centri”.
Circa 100 di loro resteranno in Abruzzo, 20 arriveranno in Molise, 40 nelle Marche.
