La rilevazione di Tecnè evidenzia come gli amministratori e gli esponenti della società civile siano preferiti ai cosiddetti ‘politici di razza’
CAMPOBASSO. Francesco Roberti sbanca tutto: è considerato un candidato papabile e vincente per il centrodestra. Ad insidiarlo, per il centrosinistra, solo Domenico Iannacone e Roberto Gravina.
Questo quanto si evince da un sondaggio di Tecnè, realizzato tra il 12 e il 14 aprile scorsi, attraverso interviste web e telefoniche, ad una popolazione elettorale mista (dai 18 anni in su) e su un campione di 800 casi.
Innanzitutto, il 44% dei cittadini ha espresso un giudizio negativo sulla qualità della vita nel proprio comune di appartenenza; il 14% si è detto soddisfatto; il 42% non sa.
E ancora: la questione principale da affrontare per il prossimo governo regionale deve essere quella sanitaria. Ad indicarla il 61% degli intervistati. Molto dopo le altre priorità, quali: lavoro, infrastrutture, trasporti e turismo.
Il personaggio più conosciuto, tra quelli finiti nel toto-nomi per la carica di governatore del Molise, è indubbiamente Michele Iorio, che ha già ricoperto lungamente tale ruolo. L’84% del campione ha dichiarato di conoscerlo. Lo seguono, con il 66%, il sindaco di Termoli, Roberti, e quello di Campobasso, Gravina.
Alla domanda diretta su ‘chi sarebbe il miglior candidato presidente per il centrodestra’: il 21% di tutti gli intervistati ha indicato Roberti, però oltre il 50% ha risposto ‘non so’. Ma è proprio la coalizione din riferimento ad aver ‘incoronato’ il primo cittadino termolese: tra gli elettori di FdI, Lega, FI e Noi Moderati ha raggiunto il 53%. Dopo di lui, a gran distanza, nell’ordine: Iorio (16%), Brunese (15%), Boccardo (3%) e Micone (2%).
Per il centrosinistra, invece, il più gettonato è Roberto Gravina, che racimola il 18% tra tutti gli intervistati e il 38% all’interno della coalizione. Alle sue spalle il giornalista Rai Domenico Iannacone, che tra tutti ottiene solo un 6%, mentre tra Pd, Avs e +Eu il 30%. All’interno della coalizione è poi quotato al 14% il giudice Vincenzo Di Giacomo, mentre più distaccati figurano Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla.
Nelle ipotetiche sfide tra centrodestra e centrosinistra, Francesco Roberti appare vincente su tutti. Ma con Iannacone, prima (che si attesta tra il 46 e il 50%), e Gravina, poi (tra il 42 e il 46%), potrebbe vacillare. Con gli altri, invece, non c’è storia.
Se il candidato del centrodestra dovesse essere, invece, il rettore Luca Brunese, questi risulterebbe perdente sia con il sindaco di Campobasso che con il noto giornalista. E non avrebbe vita facile neanche con gli altri papabili avversari.
In ogni caso, gli elettori sembrano preferire gli amministratori locali e gli esponenti della società civile ai cosiddetti ‘politici di razza’.
Per quanto riguarda, infine, le preferenze verso i partiti, le percentuali restano – più o meno – quelle delle Politiche 2022. Il Movimento 5 Stelle in Molise è ancora primo partito (tra il 22 e il 26%), tallonato da Fratelli d’Italia (21-25%) e seguito a ruota dal Pd (17-21%).
