Attacco ai sistemi informatici, deroga al Molise nel ‘Milleproroghe’: rinvio per il piano di dimensionamento scolastico

La novità emersa nella seduta di questo pomeriggio del Consiglio regionale, convocato d’urgenza per votare i provvedimenti in scadenza, a partire dall’assestamento di bilancio. Tre le scuole che perdono le dirigenze, a partire dall’Istituto ‘Pilla’ di Campobasso


di CARMEN SEPEDE

CAMPOBASSO. Dimensionamento scolastico, il decreto Milleproroghe concede una deroga al Molise e viene rinviata alla seduta del Consiglio regionale del 4 gennaio l’approvazione del piano 2024/2025, che doveva essere votato nella seduta di questo pomeriggio, convocata d’urgenza per approvare anche l’assestamento di bilancio, passato a maggioranza, come le modifiche al Bilancio consolidato.

Il Milleproroghe ha infatti tenuto conto dell’attacco subito dai sistemi informatici della Regione, che non funzionano ancora, tanto che nonostante l’approvazione del bilancio di previsione 2023 i pagamenti ai creditori e ai fornitori sono ancora sospesi. Un aspetto questo non di poco conto, come evidenziato dai consiglieri di minoranza, che hanno espresso contrarietà di merito e di metodo sui provvedimenti discussi. E sull’impossibilità di studiare le carte visto il pochissimo tempo a disposizione, tanto più che la riunione di oggi è stata convocata nella Conferenza dei capigruppo di ieri.

“In considerazione dell’attacco subito dai sistemi informatici della Regione Molise – si legge nel Milleproroghe – ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi pendenti alla data del 7 agosto 2023 o iniziati successivamente a tale data, gestiti tramite le strutture informatiche, dalla Regione e dai suoi enti strumentali, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 30 gennaio 2024. La Regione Molise e i suoi enti strumentali adottano ogni misura organizzativa idonea ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti di cui al comma 1, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di motivate istanze degli interessati. In caso di inoperatività dei siti internet istituzionali della Regione Molise e dei suoi enti strumentali, per il medesimo periodo di cui al comma 10, sono sospesi gli obblighi di pubblicità di cui al decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33”.

La proposta di dimensionamento scolastico approvata dalla Regione, sulla scorta delle indicazioni contenute in un decreto ministeriale e sulla base delle proposte fatte dalle Province di Campobasso e Isernia, prevede la riduzione da 52 a 49 delle dirigenze scolastiche. Tre gli accorpamenti previsti: uno a Campobasso, uno a Termoli e uno a Venafro. A perdere la dirigenza l’Istituto ‘Pilla’ di Campobasso, scuola storica di Campobasso, che sarà accorpato in parte al ‘Pertini-Montini-Cuoco’ e in parte all’Industriale ‘Marconi’ e all’Agrario. Saltate le dirigenze scolastiche anche all’Istituto comprensivo ‘Bernacchia’ di Termoli, accorpato alla ‘Schweitzer’, e all’Istituto comprensivo ‘Don Giulio Testa’ di Venafro.