Consistente la droga che i carabinieri gli hanno trovato in casa. Per lui si sono aperte le porte del carcere. Segnalazione alla Prefettura, per detenzione di sostanze stupefacenti, per una quarantenne
TERMOLI. Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, a seguito di un servizio di controllo del territorio svolto in Basso Molise i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne di Termoli, con precedenti e già ai domiciliari. Nell’ambito della stessa attività è stata segnalata alla Prefettura una 40enne, per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Durante l’intervento i militari hanno visto il giovane, nelle pertinenze della propria abitazione, mentre cedeva un grammo di cocaina e poco più di un grammo di hashish ad un’acquirente, in cambio di 70 euro in contanti. A quel punto i carabinieri sono intervenuti, bloccando i due e procedendo ad effettuare una perquisizione domiciliare a carico dell’uomo, nel corso della quale hanno trovato 14 panetti di Hashish del peso totale di un chilo e quattrocento grammi, 3 pezzi della stessa sostanza del peso complessivo di 66 grammi, 2 involucri in cellophane contenenti 106 grammi di cocaina, materiale vario per confezionamento di stupefacenti e 790 euro in contanti. Tutto sequestrato, in attesa delle analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente Ufficio Corpi di Reato.
Quindi l’arresto del 30enne, portato nel carcere di Larino, a disposizione della Procura. Nel corso della successiva udienza in Tribunale l’arresto è stato convalidato e confermata la misura della custodia in carcere.
L’attività condotta segue altre operazioni di analogo genere svolte recentemente lungo la fascia costiera dall’Arma di Termoli, che hanno permesso da inizio anno di arrestare 4 persone, denunciarne in stato di libertà 2 e segnalare amministrativamente 5 consumatori, nonché di procedere complessivamente al sequestro di circa 2 chili e mezzo di hashish, 110 grammi di cocaina, 3 grammi di marijuana e 1.800 circa in banconote di vari tagli, verosimile provento di illecita attività di spaccio.
