La manifestazione di protesta è in programma per il 14 marzo. Il sindaco Castrataro: “Ancora una volta la voce dei territori è rimasta totalmente inascoltata!”


ISERNIA. Riparte a Isernia la mobilitazione in difesa della sanità pubblica. Il 14 marzo alle ore 9.30 è in programma una grande manifestazione di protesta. Lo ha annunciato il sindaco Piero Castrataro alla luce delle ultime e poco confortanti notizie relative all’Emodinamica di Isernia.

“A quanto pare – scrive in un post su facebook il primo cittadino – la struttura commissariale avrebbe licenziato il nuovo programma operativo, ormai pronto per essere trasmesso ai Ministeri competenti, confermando l’accorpamento del Laboratorio di Emodinamica di Isernia a quello di Campobasso. Lo ha detto il commissario ad acta per la Sanità in un’intervista rilasciata ad alcuni organi di informazione locali.

Tutto questo a due giorni dalla riunione della Conferenza dei Sindaci in cui si sarebbe dovuto affrontare proprio questo argomento.

Ancora una volta la voce dei territori è rimasta totalmente inascoltata! Sul diritto alla salute dei cittadini, sulla garanzia della rete di emergenza – urgenza, sull’eccellenza di un servizio salva – vite come quello dell’Emodinamica pentra, continuano a prevalere mere logiche numeriche.

A tutto questo continueremo ad opporci con forza! Lo faremo tornando in piazza, per una mobilitazione pubblica che, spero, richiami il maggior numero di persone possibile.

Saremo al fianco degli studenti, delle Associazioni, dei Comitati e di tutti coloro che vorranno lottare per il rispetto del diritto alla salute e ad una sanità pubblica di qualità”.

L’appuntamento è dunque per giovedì 14 marzo, a partire dalle 9.30, in piazza stazione!