Il giovane, di Campobasso, è stato individuato dai carabinieri. Non è nuovo a episodi del genere. Altre tre persone sono state denunciate, per truffa in concorso e furto di alberi da legna
CAMPOBASSO. Ruba la borsa di un’impiegata di Matrice e utilizza il suo bancomat per fare quattro prelievi in banca, alleggerendole il conto di mille euro. I Carabinieri di Campobasso, a conclusione delle indagini avviate dopo la denuncia della donna e coordinate dalla Procura del capoluogo, hanno denunciato per furto aggravato ed indebito utilizzo di carte di pagamento un 21enne della città, già noto alle forze dell’ordine per analoghi reati.
I Carabinieri di Montagano, dopo la denuncia di un 52enne del posto, amministratore di una ditta, hanno denunciato per truffa in concorso una 24enne di Caltanissetta, legale rappresentante di una ditta di forniture di energia e gas ed un suo dipendente di 35 anni, siciliano anche lui. I due, attraverso un meccanismo di sub-agenzie, hanno concorso con altre persone ancora non identificate, a stipulare in maniera illecita un contratto di fornitura di gas, presso la ditta della vittima, a nome del padre di quest’ultimo. Il meccanismo utilizzato è stato quello della firma apocrifa datata gennaio 2016, mentre l’intestatario del contratto è in realtà morto nel 2011.
I carabinieri di Campolieto hanno invece denunciato un 39enne del posto, che aveva tagliato 2 alberi di noce ad alto fusto piantati nel terreno di un 66enne, con il quale è in atto un contenzioso riguardante la compravendita del terreno. Alberi che l’uomo ha trasportato con un trattore vicino a casa sua, per poi tagliarli. La legna, ritrovata dai militari è stata sequestrata.
