Lo ha detto il consigliere regionale, con un post su Facebook in cui ha precisato la sua posizione. L’ex pm di Mani Pulite ha raggiunto l’intesa con Bersani per la costruzione di un nuovo Ulivo e per riunire il centrosinistra
CAMPOBASSO. Antonio Di Pietro raggiunge l’accordo con Pierluigi Bersani per sostenere la causa dell’Mdp e lavorare alla costruzione di un nuovo Ulivo. E Cristiano Di Pietro, fedele alleato di Paolo di Laura Frattura, nella precedente campagna elettorale e per tutta la legislatura, lascia intendere che potrebbe abbandonare il governatore. Visto che per lui prima di tutto viene suo padre e il suo disegno politico per riportare l’unità nella coalizione di centrosinistra.
Una posizione che ‘Di Pietro jr’ ha in qualche modo anticipato con un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, “la lealtà non è a intermittenza”. Nel quale ha chiarito la sua posizione.
“In questi anni che mi hanno visto a fianco del presidente Paolo Di Laura Frattura – ha scritto Cristiano Di Pietro – non ho mai vacillato, condividendo quanto deciso e fatto nel corso di questa legislatura. Non rinnego nulla, troppo facile prendersela con i vertici e scaricare chi si è fortemente sostenuto fino al giorno prima. La mia lealtà, ribadisco, non è ad intermittenza o a convenienza”.
“Detto questo – ha aggiunto – mi preme però precisare che prima di tutto viene mio padre, uomo a cui sono legato affettivamente e per cui nutro una profondissima stima e ammirazione”.
“Ecco perché il mio destino è legato e intrecciato al suo – ha concluso il consigliere – mai sarò in contrapposizione con lui e con le sue scelte. Insieme faremo il possibile per ritrovare l’unità nel centrosinistra, unica strada per il bene del Molise”.
