CAMPOBASSO. C’era anche Stefano de Benedittis, 24enne campobassano (che vanta giù una lunga militanza nel centrodestra e nel movimentismo universitario) alla presentazione del movimento Noi con Salvini, che si è tenuta ieri pomeriggio all’hotel Rinascimento.
Quale sarà il tuo ruolo all’interno di questo nuovo soggetto? E perché hai scelto Salvini?
Non sono entrato nel movimento per avere un ruolo. Ho fatto questa scelta perché condivido le posizioni di Matteo Salvini soprattutto in materia di Euro, di Europa, di tradizione e identità nazionale.
In che modo, secondo te, Noi con Salvini potrebbe dare un contributo di crescita al Molise?
Nel movimento, nelle sue idee c’è una chiara impronta “territorialista” che deve perseguire quelli che sono gli interessi delle singole comunità. Con un governo nazionale irrispettoso delle autonomie locali è giusto che qualcuno metta il sale sulla coda alla politica locale, visto anche il poco lavoro svolto dalle opposizioni in consiglio regionale.
Pensate già alle prossime elezioni? Come sono i rapporti con gli altri partiti del centrodestra locale?
Noi con Salvini, all’interno del centrodestra, nasce con un nuovo spirito: per noi non è importante parlare di contenitori per vincere le elezioni e poi perdersi di vista. Il nostro compito è rispondere alle esigenze dei cittadini che, se vorranno, ci accorderanno la fiducia sulla base di un programma ben delineato, sia a livello locale che nazionale.
Secondo te Salvini potrebbe essere l’eventuale candidato premier della destra contro Renzi alle prossime politiche?
Per quanto riguarda la leadership del centrodestra, dopo l’esperienza berlusconiana, non vedo attualmente un leader al di fuori di Matteo Salvini capace di portare avanti politiche giuste ed antitetiche rispetto a quelle di Matteo Renzi che tutto curano tranne che gli interessi dell’Italia e degli italiani.
A.N.
