ISERNIA. ‘Notte bianca della legalità’, il Tribunale di Isernia, in collaborazione con l’Usr Molise, aderisce all’iniziativa dell’Associazione nazionale magistrati. L’evento si svolgerà sabato, nell’aula ‘Aldo Moro’ del Tribunale, dove, a partire dalle 9,30, ci sarà il ‘Processo al cyberbullismo’. Magistrati e studenti delle scuole superiori di Isernia, Venafro e Agnone procederanno alla pubblica simulazione di un’udienza penale
Nel pomeriggio, a partire dalle 18, sessione pomeridiana della giornata sulla legalità che prevede l’intrattenimento musicale. Alle 18 si esibirà ‘Il Tratturo Trio Acustico’, con Mauro Gioielli, Lino Miniscalco e Ivana Rubo. Alle 18,45 spazio al Conservatorio ‘Perosi’ di Campobasso, col concerto di chitarra di Jacopo Rizzardi .
L’iniziativa è stata voluta dal presidente del Tribunale di Isernia Vincenzo Di Giacomo e dal direttore dell’Ufficio Scolastico del Molise Anna Paola Sabatini. L’evento richiama quello nazionale dell’Associazione dei Magistrati, ‘La notte bianca della legalità’, un momento impegnativo per gli studenti che avranno modo di cimentarsi in una simulazione dagli alti contenuti giudiziari ma anche sociali e didattici, con esperienze di grande impatto culturale. Una ricaduta certa per i giovani che dovranno essere “portatori sani di legalità nella propria realtà”. Attività ‘in movimento’, chiariscono gli organizzatori, alla scoperta del tribunale segreto, del mondo dell’avvocatura con una simulazione che coinvolgerà gli studenti nella parti riguardanti un processo, magistrati e avvocati del foro di Isernia e Campobasso.
Gli studenti saranno preparati dai docenti e faranno le prove generali in tribunale a Isernia domani a partire dalle 16. Il presidente Di Giacomo si è complimentato con i curatori dell’evento per conto dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise e, in modo particolare, con gli studenti del Liceo Artistico ‘Manuppella’ di Isernia, del laboratorio di grafica che hanno realizzato il ‘disegno’ della locandina che esprime creatività, intelligenza, sensibilità “dei nostri giovani per le tematiche legate alla legalità”.
