HomeNotizieCULTURA & SPETTACOLIGli studenti di Isernia trasformano i rifiuti in opere d’arte

Gli studenti di Isernia trasformano i rifiuti in opere d’arte

Presentato il progetto messo a punto dalla Smaltimenti Sud in collaborazione con le scuole medie e il Comune. I ragazzi realizzeranno modellini in 3D con materiale di scarto


ISERNIA. Far comprendere alle nuove generazioni l’importanza della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti. Una vera e propria ‘mission’ per la Smaltimenti Sud, impegnata da tempo in una serie di iniziative che coinvolgono le scuole del capoluogo pentro. Va in questa direzione anche ‘Ricicl’Arte’, il progetto presentato questa mattina a Palazzo San Francesco, che coinvolge gli alunni delle medie.

Alla conferenza stampa ha partecipato la referente del progetto per la Smaltimenti Sud Carmen D’Antonino, insieme all’assessore all’Istruzione Sonia De Toma e all’assessore all’Ambiente Domenico Chiacchiari. “Ricicl’arte – ha affermato Carmen D’Antonino – è un progetto fondamentale, perché consentirà ai ragazzi delle scuole medie di Isernia di realizzare dei modellini in 3D con materiali di scarto, che noi utilizziamo quotidianamente. In questo modo si insegna ai ragazzi la pratica del riutilizzo creativo. 

A loro verrà affidato il compito di ‘dare forma’ ai pilastri della loro città, vale a dire i monumenti storici e artistici, come le facciate delle chiese (San Francesco, Santi Cosma e Damiano e Santa Chiara), ma anche i partiticolari delle colonne e dei capitelli della Fontana Fraterna. Insomma l’obiettivo è mettere in risalto le bellezze che caratterizzano una ‘città sostenibile’. Si tratta di un laboratorio importante, un’agenzia educativa – ha poi aggiunto -, che ha la finalità di far comprendere ai ragazzi l’importanza del riciclo”. La fase del finale del progetto prevede l’allestimento di una mostra con l’esposizione delle opere realizzate. La Smaltimenti Sud ha erogato un contributo economico alle scuole per l’acquisto del materiale, mentre la Prefettura metterà a disposizione la carta.

“L’importanza della raccolta differenziata – ha evidenziato l’assessore De Toma – è un messaggio che deve partire soprattutto dalle scuole. Perché il futuro cittadino è il bambino. Una corretta educazione al rispetto dell’ambiente e quindi al riciclo, fa sì che l’uomo di domani sia pienamente consapevole dell’importanza delle norme. Un progetto che, seppur indirettamente, coinvolgerà anche le famiglie”.

All’incontro con i giornalisti ha preso parte anche l’assessore all’Ambiente Domenico Chiacchiari, che ha ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale nel contrastare in maniera efficace l’azione di chi, ignorando le regole, continua ad abbandonare rifiuti in maniera indiscriminata. “In questo periodo – ha affermato – abbiamo scoperto ad esempio che si continuano ad abbandonare rifiuti pericolosi, come eternit e pneumatici, nelle zone periferiche e anche nei pressi dei fiumi”. Per questo saranno adottati i provvedimenti del caso nei confronti chi non rispetta le regole e l’ambiente.

Deb.Div.

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