Le dichiarazioni dell’assessore alle Attività produttive, dopo l’approvazione in Consiglio comunale della variazione di bilancio per l’emergenza sanitaria ed economica
CAMPOBASSO. Coronavirus, approvata in Consiglio comunale la ratifica della prima variazione di bilancio urgente. Il via libera oggi in Consiglio comunale, nella seduta in videoconferenza in cui che è stata anche approvata la proposta di delibera dei lavori di somma urgenza per il ripristino dell’area del mercato comunale di via Benedetto Croce, danneggiata a causa di un incidente stradale.
A intervenire sulla variazione di bilancio, illustrata dall’assessore al ramo, Giuseppina Panichella, l’assessore alle Attività Produttive, Paola Felice e il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.
“Alcune precisazioni rispetto alle attività realizzate dall’Amministrazione in questo periodo di emergenza sono doverose – ha dichiarato Felice – La Giunta, nel suo complesso, è stata sempre presente anche attraverso le modalità online, che prima di oggi questo Comune non utilizzava, grazie anche alla sollecitudine mostrata da tutti i dirigenti, pronti a gestire qualcosa che nessuno poteva immaginare. Riavvolgendo un po’ il nastro – ha continuato Felice – abbiamo di sicuro utilizzato i fondi messi a disposizione dagli enti superiori ma lo abbiamo fatto, e non è cosa da dare per scontato, in modo celere e in maniera innovativa. Abbiamo creato un sistema che ci ritroveremo per il futuro, soprattutto cercando di dare un supporto concreto alle attività commerciali”.
“Più volte in commissione – ha aggiunto l’assessore alle Attività produttive – abbiamo ribadito che avendo una disponibilità economica non smisurata si deve scegliere di fare alcune iniziative e di non farne altre. Purtroppo da parte della minoranza, il reiterare che non sono stati resi i dettagli di queste scelte economiche e di bilancio non risulta veritiero, vista la presenza e le specifiche date in commissione più di una volta con i suoi interventi dall’assessore Panichella. Quando si dice meccanicamente che il Comune non ha preso iniziative, si dimentica volutamente di dire che la Tosap, ad esempio, è una misura che noi abbiamo addirittura anticipato, rispetto alle misure nazionali giunte in seguito. Capisco la contrapposizione politica e capisco che è difficile farsi dire “siete stati bravi” – ha concluso Felice – ma abbiamo avuto una cognizione molto precisa dell’azione politica messa in atto, che continueremo a portare avanti accanto ai cittadini e alle attività produttive presenti sul nostro territorio.”
“Ringrazio il nostro assessore al Bilancio Panichella – ha aggiunto il sindaco Gravina – un tecnico, certo, ma che condivide delle scelte politiche e dà un apporto politico al nostro mandato amministrativo, per cui l’apprezzamento che sento spesso rivolto a lei mi inorgoglisce della scelta fatta a suo tempo. Detto ciò – ha continuato il sindaco – tutto si può fare meglio, ma per farlo chi sottolinea degli errori dovrebbe circostanziarli senza quella demagogia della quale sono infarcite certe affermazioni. La narrazione che si fa, da parte delle minoranze, di ciò che il Comune di Campobasso ha fatto durante l’emergenza, appare solo tesa a descrivere la nostra amministrazione come inutilmente attendista”.
“A chi gioca su questi temi dialetticamente, arrivando a dire che il Comune di Campobasso fa il ragioniere – ha concluso Gravina – ribadisco senza alcun problema che la politica deve essere responsabile e in tal senso ci vorrebbe la consapevolezza di riconoscere, soprattutto da parte di chi ha amministrato, qual è il nostro bilancio e come è strutturato, vista anche la mole di debiti fuori bilancio liquidati nel 2019.”
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