Si tratta di 17 degenti e 7 dipendenti
MONTAQUILA. Da giorni si inseguivano voci e numeri, ora finalmente l’ufficialità: anche nella casa di riposo Salubritas di Montaquila è entrato il coronavirus, contagiando 17 anziani e 7 dipendenti. La notizia, stamani non confermata ufficialmente dai vertici Asrem, è stata alfine resa nota dai vertici della Rsa con una nota stampa.
“A seguito dei tamponi molecolari effettuati lo scorso 4 novembre da parte del Dipartimento Unico di Prevenzione- Asrem su dipendenti e degenti dell’Istituto, circa 180 unità, sono risultati positivi 17 degenti e 7 dipendenti di cui 5 sanitari e 2 amministrativi – si legge nel comunicato – Per garantire l’isolamento e le cure specifiche necessarie è stato da tempo predisposto e subito messo in uso un reparto Covid, allestito secondo i protocolli e le norme vigenti; Al momento non si evidenziano particolari criticità”.
Allo stato attuale i pazienti sono costantemente monitorati da due medici a turno (Bruno Petescia, direttore sanitario, e Francesco Rossi, consulente medico) e da 5 infermieri in forza solamente al reparto suddetto, coadiuvati da 5 operatori soci- sanitari sempre in servizio unicamente al reparto Covid.
La struttura sottolinea particolarmente l’impegno del dottor Rossi il quale, nonostante l’età, ha mostrato “ancora una volta dedizione e grande professionalità”, nonostante gli enormi rischi che il virus può acuire per le persone anziane, “anteponendo l’interesse degli ospiti e il benessere degli stessi al proprio e rimanendo costantemente in prima linea e al servizio dei bisognosi. La Direzione sanitaria, l’amministratore unico Giuseppina Prete e la proprietà ringraziano il sindaco di Montaquila Marciano Ricci e l’Asrem per l’attenzione mostrata. In attesa, nel rispetto dei protocolli, di un nuovo screening molecolare da parte delle autorità competenti proseguirà un continuo e costante monitoraggio da parte della Rsa Samnium-Istituto Salubritas”.
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