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Lega: no alla patrimoniale del PD, si alla Flat Tax, si alla semplificazione e riduzione del carico fiscale

Lo affermano il commissario regionale Michele Marone e il responsabile dipartimento economia regionale Stefano Testa 


CAMPOBASSO. “In un momento come questo caratterizzato dal carovita, per l’aumento di tutte le utenze e dei beni di prima necessità, obiettivo principale dell’azione politica non deve assolutamente essere la ricerca dell’incremento del gettito fiscale attraverso l’introduzione di nuove imposte ma la riduzione e la semplificazione delle norme che porta a quel concetto virtuoso che se pagano tutti, tutti pagano di meno”. Così in una nota inviata alla stampa il Commissario Lega Salvini Premier Molise Michele Marone e il Responsabile Dipartimento Economia Lega Salvini Premier Molise Stefano Testa.

“Non si tratta di strane alchimie politiche ma semplicemente di attuare fino in fondo la riforma della Flat Tax che già ha dato ottimi risultati in termini di risparmio di imposte per milioni di partite iva che sono rientrate nella prima fase di applicazione”, spiegano. “Nei fatti la certezza della progressività delle imposte garantita dagli scaglioni, concetto tanto caro ai detrattori della Flat Tax, viene meno in Italia nel momento in cui entrano a far parte del carico fiscale oltre alla famigerata Irpef anche una miriade di imposte e balzelli minori”.

“Di esempi positivi di applicazioni di aliquote uniche all’estero se ne potrebbero individuare a decine – spiegano i rappresentanti locali del Carroccio – ma senza scomodare l’esterofilia tanto cara ad una certa sinistra basta ricordare quanto avvenuto in Italia con l’applicazione della prima fase della Flat Tax che ha sostituito Irpef, irap, Iva e addizionali comunali e regionali che oltre a consentire un risparmio di imposta a chi già era presente sul mercato ha permesso anche a tante piccole realtà di uscire dalla zona grigia del lavoro nero’ e mettersi in regola. Lo stesso è successo, sempre in Italia, anche con la riforma della cedolare secca sugli affitti che stabilendo una aliquota unica e più conveniente ed eliminando le imposte di registro ha determinato l’emersione di tante locazioni fino ad allora stipulate in nero”, sottolineano.

“E per questo che dal Molise non può che pervenire una bocciatura secca all’introduzione di nuove imposte come previsto dal PD ed un sostegno convinto alla riforma fiscale proposta del centrodestra che estendendo la Flat Tax a famiglie e imprese determinerà che pagando tutti, tutti pagheranno di meno”, concludono Marone e Testa.

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