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Fresilia, terzo lotto addio: la Regione revoca il finanziamento. Le minoranze insorgono contro la Provincia

Nonostante lo stanziamento di circa 40 milioni di euro, troppe criticità impediscono il completamento dell’opera. I fondi verranno dirottati altrove. Ma i consiglieri d’opposizione si scagliano contro l’Ente pentro di via Berta


ISERNIA. Fresilia addio: per il completamento dell’infrastruttura viaria non c’è più nulla da fare. La Regione Molise ha comunicato alla Provincia di Isernia il formale avvio delle procedure per la revoca del finanziamento per la realizzazione del terzo lotto, nonostante lo stanziamento (dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020) di circa 40 milioni di euro.

Le risorse però, quantificate in 39.490.415,80 euro, essendo così “libere sa programmazione” potranno essere reinvestite in ambito viabilità, con Obbligazione Giuridicamente Vincolante OGV (cioè aggiudicazione provvisoria dell’appalto) entro il termine del 30.6.2023.

Sul punto si registra l’intervento dei consiglieri provinciali di minoranza – Cristoforo Carrino, Claudio Falcione, Franco Marcovecchio e Angela Perpetua – i quali criticano il modus operandi dell’Ente di via Berta che – a loro avviso – avrebbe trascurato criticità ben note, fino a giungere al ‘triste’ epilogo.

“Vede quindi sfumarsi definitivamente la possibilità di dare completamento all’importate asse viario interno tra le fondovalli Biferno e Trigno – evidenziano i consiglieri – benché la disponibilità dei fondi provenga dal lontano anno 2014. Vincoli ambientali del Piano Paesaggistico Regionale mai affrontati con decisione per la loro rimozione tramite una variante al Piano da attuare da parte della Regione stessa che programmava a suo tempo l’opera viaria, indecisioni dell’Ente Provincia di Isernia sul tracciato definitivo (in sinistra del fiume Trigno, ovvero in destra del fiume, ovvero tutto su viadotto, ovvero su viadotto e con galleria, ovvero allaccio alla Trignina il località Sprondasino, ovvero allaccio in località Peschiola) hanno comportato questo triste epilogo che dimostra l’approccio dilettantistico e sprovveduto degli Enti che governano il territorio molisano in occasione di interventi di ampio respiro che non siano le solite stradine interpoderali portatrici di voti in occasione delle campagne elettorali. Inutile dire che non si riuscirà mai ad individuare le responsabilità di tale disastrosa gestione, in quanto gli attori in scena possono comodamente trincerarsi dietro norme, disposizioni ambientali, vincoli di sorta e quant’altro, a tutto danno della collettività soprattutto altomolisana in perenne attesa delle realizzazione dell’importante asse viario”.

In Regione si potrà ora dare avvio a ciò che da tempo si paventava e precisamente finanziare a pioggia su qualche decina di strade la somma residua di € 39.490.415,80 e ciò in vista della prossima tornata elettorale regionale.

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