Esposito: “Se non eletto sceglierà 12mila euro al mese per cinque anni o concluderà il mandato da sindaco?”
CAMPOBASSO. “Una candidatura che non ha colto di sorpresa noi consiglieri di opposizione ma la città di Campobasso, che merita rispetto e non questo tipo di trattamento”.
Questa mattina a Palazzo San Giorgio, a Campobasso, il centrodestra è tornato sulla candidatura, per il centrosinistra, alla presidenza della Regione del primo cittadino Roberto Gravina.
Presenti i capigruppo Domenico Esposito (Forza Italia), Alberto Tramontano (Lega), Salvatore Colagiovanni (Popolari per l’Italia), Mario Annuario (Fratelli d’Italia) e Giuseppina Passarelli (gruppo Misto).
“Nonostante la legittimità della scelta, avevo da tempo chiesto al sindaco Gravina di fare chiarezza circa la sua disponibilità a candidarsi. Non solo non lo ha fatto, ma ha cercato di farci credere che questo nasce da un’imposizione che arriva dall’alto” ha affermato il consigliere Esposito.
“Il sindaco ha inoltre detto che per il Comune di Campobasso tutto sarebbe proseguito nella normalità dell’azione amministrativa. Lo ha fatto scegliendo una sala riunioni nel comune di Ripalimosani, non dalla nostra città, e ha deciso che il mandato si concluderà tramite il vicesindaco. Se non dovesse essere eletto presidente della Regione sarebbe solo un consigliere regionale. A quel punto – ha proseguito il consigliere di Forza Italia – sceglierà 12mila euro al mese per i prossimi cinque anni o tornerà a fare il sindaco concludendo così il suo mandato? L’unica soluzione ora sono le sue dimissioni e la parola va ridata ai cittadini di Campobasso”.
“Il sindaco di Campobasso non deve dare spiegazioni a noi ma ai cittadini dopo tutte le sue finte smentite sulla candidatura a presidente della giunta regionale degli ultimi mesi” il commento del consigliere della Lega Alberto Tramontano.
“Il centrodestra da ora sarà l’unica opposizione al Comune di Campobasso, ci aspettiamo che il Pd passi in maggioranza e, di conseguenza, dovrà essere rivista la composizione di tutte le commissioni consiliari” ha chiosato Esposito.
