Inaugurata una mostra pittorica e presentato il libro di Paolo Greco


di Giuliano Vacca

PESCHE. Proseguono le iniziative organizzate nell’ambito della kermesse ‘I Presepi nel Presepe’ dal Comune di Pesche.  

Nei giorni scorsi è stata inaurata nei locali dell’ex asilo comunale di Pesche una mostra di pittura che sarà accessibile fino al prossimo 7 gennaio e che è composta dai lavori di quattro artisti. 

Ugo Martino che ha realizzato un po’ di tele ispirate al paesaggio di Pesche; Serenella Gregorio che, attraverso una tecnica materica, ha dipinto dei quadri che hanno come protagoniste la donna e la ricerca della femminilità; Marco Iaconianni ha esposto delle copie d’autore, tra cui una rivisitazione della Gioconda, realizzate tramite la tecnica dell’olio su tela; Valeria Vallone, invece, attraverso le proprie opere, ha proposto una personale reinterpretazione del territorio molisano e delle emozioni che quest’ultimo crea. 

Contestualmente all’apertura della mostra, giunta ormai alla seconda edizione, c’è stata la presentazione del calendario 2024 che ha come sfondi gli scorci di Pesche realizzati da Ugo Martino. 

Successivamente, presso la sala polivalente, la cittadinanza ha incontrato lo scrittore Paolo Greco che ha parlato del suo libro ‘La strada dei sogni’, durante un incontro moderato dalla giornalista Ansa Mariella Spaziano.

Illustrando i contenuti del suo libro, Greco ha detto: “Penso che non ci sia umanità piena senza sogni. Spesso, parlando delle problematiche che ci appesantiscono, tendiamo a dare poco importanza al sogno ritenendolo non utile alla società del produrre. Io, invece, credo che dobbiamo rimetterci sulla strada dei sogni: d’altronde questo è un appello che Papa Francesco tempo fa ha rivolto sia ai giovani sia agli educatori”.

Greco, che è anche insegnate presso il Liceo Cuoco-Manuppella di Isernia, ha voluto dedicare il libro sia ai suoi maestri sia ai suoi alunni: “Dobbiamo capire – ha spiegato – che i giovani oggi guardano al futuro oggi con occhi spaventati ma nonostante ciò coltivano sogni, anche se ancora fragili e con forme poco chiare. Il mio libro vuole quindi essere un appello per gli adulti che devono impegnarsi ad accompagnare i ragazzi. Questo diventa non soltanto un esercizio educativo ma diventa anche un esercizio politico nel senso più alto del termine, cioè riguardante il bene comune. In questa prospettiva il libro si rivolge a tutti, soprattutto ai genitori”.   

INTERVISTA AL SINDACO MARIA ANTENUCCI E AGLI ARTISTI UGO MARTINO, SERENELLA GREGORIO, MARCO IACONIANNI E VALERIA VALLONE

INTERVISTA AL SINDACO MARIA ANTENUCCI E ALLO SCRITTORE PAOLO GRECO