Uno degli inestetismi più diffusi e odiati: ecco come agire


LIFESTYLE. L’acne è uno degli inestetismi più diffusi e odiati. Causato da disordini infiammatori a carico dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee. Quando si chiama in causa questa condizione, è necessario ricordare l’esistenza di tre fasi. Ecco quali sono:

  • Insorgenza di comedoni;
  • insorgenza di papule;
  • arrivo delle pustole.

Tutto parte, come abbiamo visto, con l’insorgenza dei comedoni, causati a loro volta dall’ostruzione dei follicoli piliferi. A questo step segue una fase infiammatoria, quella delle papule.

Frequente in età giovanile, in particolare dai 12 ai 18 anni, può presentarsi pure negli adulti. In questo caso, si parla di acne tardiva. In tali frangenti, alla base ci sono squilibri ormonali, frequenti soprattutto in gravidanza.

Come già detto, l’acne è un inestetismo tra i più detestati, foriero di forte disagio psicologico. Per fortuna, oggi come oggi bastano pochi click per acquistare i migliori prodotti per i brufoli online (le farmacie in rete mettono a disposizione un’ampia gamma di scelta, permettendo di spaziare tra le proposte di diversi brand).

Quando possibile, però, è il caso di agire in ottica preventiva. Vediamo le strategie migliori nelle prossime righe!

Il potere della dieta

La dieta è un’alleata preziosa quando si tratta di prevenire l’acne. Premettendo sempre l’importanza di rivolgersi a uno specialista, rammentiamo l’importanza di orientarsi verso alimenti antinfiammatori come la frutta e la verdura fresca, i legumi, i cereali integrali.

Da ridurre o da evitare a seconda della situazione è l’apporto di latte e derivate, farine raffinate, carne rossa.

Un aspetto a cui fare molta attenzione è l’indice glicemico degli alimenti. Giusto per fare un esempio concreto, ricordiamo il caso della pasta. La si può assumere senza problemi, ma è il caso di condirla con un sugo di verdure o associarla a una fonte di proteine.

Ai fini della riduzione dell’indice glicemico è essenziale anche la scelta del tipo di cereale. Tra i migliori è possibile includere l’orzo e il farro.

In ottica di controllo dell’infiammazione, contano molto pure i grassi buoni, la cui assunzione può essere incrementata grazie a condimenti come l’olio extra vergine di oliva e a frutti come l’avocado.

Lato fonti di proteine, non si possono non citare pesci come il salmone, le aringhe e il tonno.

L’importanza della beauty routine

Una beauty routine con prodotti di qualità fa la differenza ai fini della prevenzione dell’acne giovanile. Se si ha la pelle grassa, è il caso di orientarsi verso detergenti caratterizzati dalla presenza, tra gli ingredienti, di zolfo e alfa idrossiacidi.

I loro benefici sono legati alla capacità di rimuovere quelle cellule morte che provocano ostruzione dei pori.

Riduzione dello stress

Anche se spesso facciamo fatica a rendercene conto, lo stress è un fattore che può incidere profondamente sul rischio di insorgenza dell’acne.

Per capire meglio come mai è importante cercare, per quanto possibile, di tenere sotto controllo la sopra citata condizione psicofisica ricordiamo che, quando la si sperimenta, l’organismo incrementa la sintesi di diversi ormoni, in primis di cortisolo e androgeni.

Cresce, inoltre, la produzione, da parte delle ghiandole deputate, di proteine come l’insulina e le citochine infiammatorie. Questi fattori, uniti insieme, possono esacerbare il quadro acneico già eventualmente presente.

Diversi studi svolti in questi anni hanno dimostrato che, nella maggioranza delle situazioni, i soggetti adulti che soffrono di acne attribuiscono la suddetta condizione allo stress. Inoltre, i pazienti sono concordi nell’affermare che lo stress rappresenti un fattore in grado di peggiorare la situazione dell’acne.

La tensione psicofisica, inoltre, può portare molte persone a toccare più volte le impurità della pelle nel corso della giornata, provocando la diffusione dei batteri e il peggioramento dell’infiammazione.

A questo punto, è naturale chiedersi che caratteristiche abbia l’acne da stress. Tra le principali è possibile annoverare le dimensioni dei brufoli, leggermente più piccoli della media e presenti in quantità maggiori rispetto ad altre situazioni.

Evenienza che non guarda né all’età, né al sesso, l’acne da stress è una problematica che può esssere prevenuta, nei casi in cui la condizione psicofisica non è cronica, dedicandosi del tempo personale focalizzato su attività come lettura, meditazione, sport a basso impatto.

Nei casi in cui questo approccio non si rivela risolutivo, è opportuno rivolgersi tempestivamente a uno psicoterapeuta.

Esposizione al sole

Sul rapporto tra esposizione al sole e acne ci sono, purtroppo, numerosi equivoci e luoghi comuni. In tantissimi, infatti, pensano che passare del tempo sotto al sole senza protezione aiuti a migliorare la situazione della pelle a tendenza acneica.

Bene: non è affatto vero! Se non si fa attenzione sia ai tempi passati sotto al sole, sia all’utilizzo di una protezione adeguata al proprio fototipo, il rischio è quello di peggiorare drasticamente la situazione.

Attenzione al rasoio

Prevenire l’acne di origine non ormonale si può e uno dei modi per farlo è usare con moderazione e delicatezza il rasoio, così da ridurre al minimo traumatismi e irritazioni della pelle.

Quando si fa uso del rasoio – non è necessario eliminarlo totalmente – è bene impiegare prodotti caratterizzati da ingredienti antisettici.