Il colpo alle 5.20 del mattino. La segnalazione del proprietario al 113 ha consentito alla Volante di arrestare l’autore del furto, arrivato in Molise da Bari. Si cercano i complici
CAMPOBASSO. Forza la serratura di un garage in via De Pretis e ruba una Mini Cooper, già con la chiave di accensione. Ma il proprietario dell’auto sente nel dormiveglia il rumore della saracinesca, si affaccia alla finestra, vede la propria auto uscire dalla rimessa, seguita da due uomini a piedi, e chiama la Polizia.
Una segnalazione tempestiva, che ha consentito agli uomini della Squadra Volante di Campobasso, appostati in via Puglia, di bloccare la macchina e arrestare in flagrante, con l’accusa di furto aggravato, l’uomo che la guidava: C.M. 38 anni, di Bari, con precedenti di polizia.
“Per consentirci di intervenire servono ‘mille occhi sulla città’ – ha detto il dirigente della Divisione anticrimine Domenico Farinacci in una conferenza stampa in Questura – segnalazioni e indicazioni di cittadini che sentono o notano qualcosa di sospetto, com’è avvenuto questa notte. Sospettando che la via di fuga dei malviventi sarebbe stata via Puglia, direzione Foggia, abbiamo inviato immediatamente una pattuglia sul posto, che ha intercettato l’auto rubata, preceduta da due staffette”.
I mezzi dei complici dell’uomo, che sono riusciti a dileguarsi. E’ andata peggio al 38enne. Quando è stato fermato dalla Polizia l’uomo ha detto che l’auto era dello zio e che gliela aveva prestata per fare una commissione.
I primi accertamenti svolti hanno però consentito ai poliziotti di accertare le modalità con cui era stato commesso il colpo: il ladro era entrato nel cortile condominiale che conduce ai garage, dopo aver divelto i bracci che consentono l’apertura e la chiusura del cancello carraio. E una volta danneggiato il sistema si era introdotto nel garage e aveva preso l’auto. Ora restituita al proprietario, che ha subito anche il furto di due biciclette professionali del valore di 6.500 euro, che la Polizia sta cercando di rintracciare, come i complici del 38enne.
“Il nostro territorio è vittima di una criminalità che arriva dalle regioni limitrofe – ha rimarcato ancora Farinacci – e se questo da parte ci rincuora, visto che non esiste una struttura consolidata locale, allo stesso modo rende più difficili le attività di prevenzione e repressione dei reati. Per questo la collaborazione dei cittadini è per noi fondamentale. A loro chiediamo di chiamarci, ma prima ancora di annotarsi le targhe di auto sospette, che ci consentono di avviare controlli mirati”.
Consigli utili come le regole di sicurezza, dal chiudere sempre la porta a chiave, a utilizzare sistemi di allarme, a lasciare magari una luce accesa per simulare la presenza di qualcuno in casa, a chiamare le forze dell’ordine quando si nota qualcosa di sospetto. Nell’orario di massima commissione dei furti in appartamento: dalle 17 alle 20, con il favore del buio. Quando le case sono spesso incustodite.
