Lo sostengono i componenti del Comitato, che nei giorni scorsi hanno avuto un incontro a Roma con i vertici del Ministero del Lavoro
CAMPOBASSO. Sulla soluzione dei lavoratori in attesa della mobilità in deroga c’è stato l’impegno del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ma la Regione ancora non interviene. E’ quello che sostiene il Comitato lavoratori mobilità in deroga Molise, dopo l’incontro con Poletti e coi vertici del Ministero. Che si sono impegnati a trovare una soluzione alla vertenza dei 1.744 lavoratori della regione.
Per il comitato manca l’impegno diretto del governatore Paolo di Laura Frattura e della Giunta regionale. “Noi non ci fermeremo – affermano i lavoratori – fino a quando non raggiungeremo il risultato di vederci riconosciuti i nostri diritti. Il presidente della Regione non può rivolgersi a noi dicendoci che è disponibile ad accompagnarci a Roma, perché noi a Roma ci siamo già andati da soli e abbiamo già parlato e bene con il Ministro del Lavoro, comprendendo che l’ostacolo non è Roma ma è la Regione Molise”.
“Ci spieghi perché è contrario e perché continua ogni volta a parlare d’altro anziché fare il proprio dovere – concludono i lavoratori – e di rivolgersi ufficialmente al Ministro Poletti, concordando con lui le modalità di risoluzione della nostra vertenza”.