L’iniziativa lanciata dal Comitato commercianti molisani, che chiede sostegni e incentivi, per far fronte alle difficoltà dell’ultimo periodo. Appello alla Regione
CAMPOBASSO. ‘Senza di noi la città si spegne’. Questo lo slogan lanciato dal Comitato commercianti molisani. Questo pomeriggio i negozi non apriranno in segno di protesta, proprio nel giorno in cui sono previsti una serie di pagamenti fiscali. Una protesta silenziosa, in quello che è stato definito il giorno dell’Off day, contro le restrizioni apportate dal Dpcm del 4 ottobre, che ha disposto la chiusura alle 18 di bar, ristoranti, pub e pizzerie, con possibilità di tenere aperte le attività solo per l’asporto.
Con gli esercizi pubblici chiusi, hanno detto i commercianti, sono ben pochi i cittadini che escono, prima del coprifuoco delle 22 e anche nel Molise zona gialla, per passeggiare e fare gli acquisti nei negozi. Magari iniziando già lo shopping per un Natale che quest’anno si annuncia in sordina.
Con la protesta di oggi i commercianti chiedono l’intervento della Regione e aiuti, sotto forma di un contributo a fondo perduto per pagare l’affitto dei locali o la seconda rata dell’Imu. Chiesta anche la sospensione delle tasse regionali e comunali. Sollecitati inoltre finanziamenti a tasso agevolato, con una quota preponderante a fondo perduto, e incentivi per le nuove assunzioni.
A sostegno della categoria la solidarietà del Comune, che questo pomeriggio resterà al buio, a supporto dell’iniziativa dei commercianti.
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