Maria Giovanna Mastrobuono, vicecoordinatrice del Pdl
CAMPOBASSO. E chi lo ha detto che nel Pdl non si discute? C’è parecchio fermento in casa del Popolo della Libertà, che già pensa alle prossime Comunali di Campobasso.
A un anno esatto del voto, il partito berlusconiano è già con la testa a Palazzo San Giorgio. Ma con un approccio del tutto nuovo rispetto al recente passato. Perché oggi, come scrive in una nota Maria Giovanna Mastrobuono, “gli scenari sono cambiati”. Per la vicecoordinatrice provinciale degli azzurri, “non è più tempo di leadership da sostenere, così che per rispondere alle esigenze politiche della gente c’è bisogno di rinnovarsi e innovarsi attraverso nuovi e più diretti sistemi di approccio e di scelte politiche”.
“Non posso – aggiunge – che condividere e sostenere l’iniziativa delle primarie del centrodestra lanciata, con largo anticipo, dal giovane Manuele Martelli e sostenuta dal Coordinatore Provinciale Lepore.
“Dichiaro, pubblicamente, il mio sì alle primarie. Che siano, però, organizzate in modo chiaro e trasparente senza condizionamenti e imposizioni di nomi che andrebbero a falsare l’autentico e genuino sistema delle primarie”.
Gira intanto anche una prima rosa di candidati, ogni giorno spunta un nome nuovo. Ma sembra più un gioco di fantapolitica. Perché adesso non è un problema di “uomini” (o di donne), ma semplicemente di metodo.
Grande successo per la manifestazione enogastronomica: musica, street food, buone bevute e soprattutto quel piacevole spirito delle belle sagre cittadine che riportano la gente...