Si tratta di amministratori e dipendenti pubblici di 23 Comuni della provincia pentra, oltre che della stesso ente di via Berta. Nella maxi inchiesta conclusa dalle Fiamme Gialle di Isernia sono coinvolti anche imprenditori privati che sarebbero risultati, con una frequenza oltremodo sospetta, aggiudicatari di lavori pubblici in regione per 27 milioni di euro. Ipotizzato un danno erariale di 5 milioni