Presentata l’istanza alla Regionea Molise. L’iniziativa, elaborata dal dirigente dell’Ufficio politiche pubbliche e dal coordinatore dell’Ats, su spinta dell’assessore Di Perna, mira a rispondere all’emergenza occupazione mediante la promozione di lavori atti a migliorare la città e la qualità della vita dei suoi abitanti
ISERNIA. Nei giorni scorsi l’annuncio da palazzo San Francesco a Isernia del progetto di utilità pubblica ‘Activus Civis,’ con l’impiego di 50 unità lavorative per sei mesi tramite adesione al bando regionale per le politiche attive del lavoro.
Ed ora l’ufficialità della candidatura del Comune per l’ottenimento di complessivi 325mila euro per la realizzazione del progetto.
L’iniziativa, elaborata dal dirigente dell’Ufficio Politiche pubbliche Sergio Fraraccio e dal coordinatore dell’Ambito territoriale sociale di Isernia Vincenzo Grande, su spinta dell’assessore alle Politiche sociali Pietro Paolo Di Perna, mira a sostenere il cittadino in questo momento di difficoltà occupazione e reddituale, mediante impieghi atti a valorizzare il patrimonio pubblico urbano e rurale e alla manutenzione dello stesso, i beni culturali e artistici, all’allestimento e alla custodia di mostre di interesse storico culturale e allo svolgimento di attività ausiliarie di tipo sociale.
Il progetto interessa il territorio del comune di Isernia e “intende concorrere – tra le altre cose – ad affermare nella coscienza collettiva locale il concetto di città quale soggetto sociale collettivo, quale bene comune”, e vuole “tutelare la fruibilità delle infrastrutture di urbanizzazione primaria e secondaria”, contribuendo altresì all’elevazione della qualità dell’ambiente urbano e quindi della vita dei cittadini.
Gli interventi, nello specifico, riguarderanno la manutenzione del verde pubblico, delle strade, degli impianti sportivi, dei beni patrimoniali, ma anche attività di accompagnamento e custodia presso i siti culturali cittadini e supporto ai vari uffici comunali.
Un’iniziativa pensata a 360 gradi e destinata a 50 soggetti disoccupati, iscritti al centro per l’Impiego, che siano residenti in Molise e sprovvisti di trattamento pensionistico o ammortizzatori sociali. La quota massima finanziabile per ogni lavoratore è di 6mila 500 euro per un periodo di sei mesi, eventualmente prorogabile di altri sei.
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