Il Consiglio regionale ha votato una mozione con la quale si impegnava il presidente ad aprire un nuovo confronto con le associazioni e i comitati al fine di eliminare le criticità che sono state evidenziate
CAMPOBASSO. La mozione votata nel corso dell’ultimo Consiglio regionale impegna il presidente Toma a prorogare i termini del bando per la non autosufficienza la cui scadenza è fissata ad oggi.
E, in aggiunta, ad avviare una maggiore e migliore fase di confronto e concertazione con le associazioni e i comitati per individuare i punti critici (sollevati proprio da chi opera a stretto contatto con il mondo della disabilità) per cercare di trovare un punto d’incontro.
Oggi, inoltre, la IV Commissione consiliare avrebbe dovuto confrontarsi sulla proposta di indagine conoscitiva da avviare proprio sul bando Fna 2018. Come è noto, l’ordine del giorno dei lavori della Commissione viene stilato in anticipo rispetto alla data di convocazione e quindi la proposta è stata calendarizzata prima della votazione della mozione.
Il presidente Filomena Calenda, quindi, alla luce delle decisioni assunte in Consiglio regionale e del contenuto della mozione che impegna ad una attenta analisi e verifica del bando, ha di fatto ‘congelato’ questo punto in agenda nell’attesa che la struttura regionale competente avvii questa fase di ricognizione.
Sul fronte, invece, della richiesta di sospendere i termini del bando (in scadenza oggi, ndr), pare che sia già pronta una delibera di Giunta regionale con la quale il presidente Toma e l’Esecutivo avrebbero accolto le indicazioni del Consiglio regionale con la concessione di una proroga di 15 giorni.
Delibera che sarà al vaglio dell’Esecutivo nelle prossime ore, nell’attesa che il governatore rientri dalla capitale.
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