HomeOcchi PuntatiRiapertura palestre e piscine: parziale via libera dal Comitato Tecnico Scientifico

Riapertura palestre e piscine: parziale via libera dal Comitato Tecnico Scientifico

Lezioni singole in palestra, 10 metri quadri in piscina: il parere del Cts sul nuovo protocollo dello sport. La decisione sarà presa nel prossimo Dpcm


In palestra solo lezioni individuali e in piscina uno spazio di 10 metri quadri per persona: sono queste le regole principali fissate dal Ministero dello sport e validate dal Cts per chiedere la riapertura degli impianti.

Il documento, i cui dettagli sono riportati in una articolo a firma di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini per Corriere.it, elenca tutti gli adempimenti necessari prima della decisione che dovrà essere presa dal nuovo governo. Con una premessa: no alle aggregazioni, ma sì allo sport soprattutto per ragazzi e anziani. Scrivono gli scienziati: “Si valuta con molta preoccupazione, in questa fase dell’epidemia sostenuta il riscontro potenziale di aggregazioni tra persone all’interno degli impianti sportivi, soprattutto in ambienti chiusi e confinati. Ma si ritiene particolarmente importante il ritorno alla fruizione delle attività fisiche, soprattutto nei soggetti in età evolutiva e negli individui con patologie croniche e negli anziani, nei quali il benessere psico-fisico acquisisce una dimensione fondamentale sullo stato di salute”.

 La proposta è di prevedere una “riapertura scaglionata delle diverse ed eterogenee discipline sportive di base, improntata al principio di massima cautela”.

In particolare in zona arancione: oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa” (quindi jogging e altri sport individuali all’aperto), sono consentite nelle palestre, piscine e tensostrutture le attività sportive di base individuali, anche acquatiche, e le attività sportive dilettantistiche non di squadra o di contatto; sono inoltre consentiti gli allenamenti per le attività sportive di contatto e per gli sport di squadra esclusivamente se svolti in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento. Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini in età scolare, in coerenza con l’apertura delle scuole. In zona gialla oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa e zona arancione”, sono consentiti gli allenamenti per gli sport da contatto e di squadra dilettantistico e di base.

Durante l’attività fisica “è obbligatorio mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’intensità dell’esercizio, comunque non inferiore a 2 mt.”
Per le piscine era stato proposto 7 metri quadri per persona che il Cts chiede invece di portare a 10 metri.

Attrezzi e materiali devono essere sempre sanificati: “È obbligatoria la pulizia delle aree di contatto di ciascun attrezzo dopo ogni utilizzo da parte dell’utente con opportuno prodotto igienizzante”.

Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti. Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate. Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).Utilizzare ove possibile tappetini propri, o se di uso collettivo è obbligatorio igienizzarli prima e dopo la sessione di allenamento.
Vietato l’uso delle docce.

“L’obbligo è di indossare correttamente la mascherina (non solo di esserne dotati) per gli operatori”. Il numero di dispenser e la quantità di gel disinfettante da mettere a disposizione “va calibrato non solo in base alla superficie ma anche in funzione del numero di potenziali utenti che potrebbero utilizzarlo”.

Inoltre “vanno previsti in maniera diffusa in tutti i punti di passaggio, inclusi l’ingresso all’impianto, gli accessi agli spogliatoi e ai servizi nonché gli accessi alle diverse aree”.

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale

isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti

Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto!

Più letti

Tecniche di comunicazione per parrucchieri ed estetisti: il corso di Confartigianato...

La docente sarà Manuela Ravasio, beauty businness expert. Si articolerà in cinque lezioni CAMPOBASSO. L’importanza dell’approccio comunicativo è una priorità molto spesso richiamata dalle Categorie...
spot_img
spot_img
spot_img