Proficuo momento di incontro e confronto in occasione della Giornata mondiale della Sindrome di down
ISERNIA. Inclusione quale arma migliore per dare un posto nella società ai più vulnerabili: con tale convinzione, in occasione della Giornata mondiale della Sindrome di down, i poliziotti della Questura di Isernia sono stati ospiti della Cooperativa sociale Lai, che rappresenta “una delle realtà più virtuose del territorio pentro”, con i suoi operatori sempre in prima linea per “l’integrazione lavorativa e sociale di tanti ragazzi della provincia di Isernia e di quelle limitrofe”.
I poliziotti hanno così visitato i laboratori dove i ragazzi danno libero sfogo alle loro doti artistiche. Il tema del disegno di oggi è la primavera, mentre nel laboratorio di ceramica i ragazzi stanno lavorando dei vasetti che gli sono stati commissionati per una cerimonia e le targhe toponomastiche che il Comune posizionerà nel centro storico.
Gli ospiti hanno accolto, come sempre, con entusiasmo sincero i loro amici poliziotti con cui si divertono a ridere e scherzare. Hanno ascoltato con interesse le loro storie, mostrandosi ovviamente dispiaciuti al momento del congedo.
Un’occasione di scambio anche per gli agenti che, al termine dell’incontro, – riferiscono – si sono ritrovati con “il cuore colmo di serenità”.
Quindi il messaggio: “A tutto lo staff della L.A.I. va il nostro sincero apprezzamento e la stima per il loro operato, sapendo che nella Polizia di Stato troveranno sempre sostegno”.
