Il portavoce Emilio Izzo (In seno al problema): a casa questa classe politica. Don Francesco Martino (Cisadep): sì al centro Covid a Larino
CAMPOBASSO. Protesta dinanzi al Consiglio regionale, partita da pochi minuti, per rivendicare il diritto alla salute e il ripristino dei servizi sanitari negli ospedali del Molise. Vari i comitati organizzatori scesi in piazza, seppure non con una larghissima partecipazione, tra cui ‘In seno al problema’, con il portavoce Emilio Izzo che ha chiesto senza mezzi termini le dimissioni, in blocco, della classe politica regionale per manifesta incapacità.
Stigmatizzato anche il recente provvedimento disciplinare ai danni del senologo isernino Ettore Rispoli, ‘reo’ di aver parlato con una testata giornalistica di alcune criticità legate all’emergenza Covid che avrebbero leso, secondo l’Asrem, l’immagine dell’Azienda sanitaria regionale.
Don Francesco Martino, del Cisadep, ha puntato il dito contro l’eccessivo finanziamento della sanità privata, problema di lunghissima data in Molise e ha rivendicato la bontà del Centro Covid a Larino. “Vorremmo tuttavia un’interlocuzione maggiore con il commissario Giustini – ha detto – ma intanto valutiamo gli atti”.
Presenti anche numerosi amministratori ed ex amministratori locali, molti dei quali hanno anche chiesto a gran voce l’azzeramento del debito sanitario che va ormai avanti da anni.
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