HomeREGIONEIsernia, occupazione ancora in calo

Isernia, occupazione ancora in calo

CAMPOBASSO. Secondo i dati Excelsior–Unioncamere, elaborati dal Senaf, la previsione relativa al saldo occupazionale del Molise, nel secondo trimestre 2014, sarà positiva, registrando un aumento di 220 unità in tutti i settori (costruzioni, industria e servizi). In occasione di Proenergy+Expoedil (Fiera del Levante Bari, 27-29 novembre), l’evento di formazione e informazione dedicato all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alla costruzione di edifici sostenibili, organizzato dal Senaf, saranno presentate le proiezioni relative alla raccolta dati suindicata.
Secondo quanto afferma Emilio Bianchi, direttore Senaf, “il saldo positivo atteso in Molise per questo trimestre è la risultante di 1.110 entrate di lavoratori, sia subordinati sia autonomi, e 890 uscite, dovute a scadenza di contratti, pensionamento o altri motivi. Campobasso registra un saldo di più 250 unità e Isernia di meno 30”.

Sempre secondo Bianchi “per il comparto edile, riguardante le previsioni delle sole imprese che intendono assumere dipendenti, non tenendo conto di quelle che al contrario sono costrette alla riduzione del personale, quindi non considerando le cessazioni di rapporti lavorativi, emerge che in Molise saranno 180 i profili ricercati tra aprile e giugno, ai quali verrà offerto nel 45,1% dei casi un contratto a tempo indeterminato mentre il 54,9% a tempo determinato. Tra i profili più richiesti operai specializzati e conduttori di impianti e macchinari (54,4%), che abbiano maturato esperienze specifiche (87,4%). Le imprese edili sono alla ricerca di personale di sesso maschile (91,2%), mentre per quanto riguarda l’età il campione preferisce personale “Oltre i 29 anni” (67%)”.

“Dai dati emerge chiaramente come anche l’edilizia sia sempre più alla ricerca di personale specializzato, in grado di tener il passo con l’evoluzione del settore. Per questo è necessario fornire agli operatori momenti di aggiornamento professionale, utili ad acquisire le competenze richieste dal mercato – continua Emilio Bianchi – Per questo Proenergy+Expoedil vuole essere un evento in grado di formare gli addetti del settore sulle nuove tecnologie, offrendo la possibilità di osservare e toccare con mano le reali applicazioni dei prodotti legati alle energie rinnovabili, all’efficientamento degli edifici e al costruire sostenibile. Ai visitatori offriamo la possibilità di confrontarsi con le best practice e i possibili sviluppi di un settore altamente innovativo e in continua evoluzione, che è sempre più alla ricerca di figure che siano in grado di comprendere e seguire l’innovazione tecnologica”.

Infine, conclude Bianchi, “oltre alla parte espositiva, l’aspetto formazione è infatti parte integrante del progetto Proenergy+Expoedil. Infatti, all’interno delle Piazze dell’Eccellenza sarà possibile aggiornarsi su tematiche fondamentali legate alle tecnologie ad alta efficienza energetica, mentre nelle Unità Dimostrative sarà dato spazio alla formazione dei visitatori, con un aggiornamento sulle normative e sessioni pratiche per osservare dal vivo come realizzare impianti a norma, ad alta efficienza e come costruire edifici intelligenti, che permettono di ridurre i consumi.

FC

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