Dopo lo stop dettato dalla pandemia. Vanda Mazza, presidente Avo Molise: anche noi pronti a ripartire


MONTESILVANO. Tre giorni di congresso nazionale, a testimonianza della ripresa dell’associazionismo in presenza, per dare il senso della solidarietà e della comunità e riprendere con responsabilità il servizio verso l’altro che ha bisogno. La Federavo, federazione che riunisce tutte le associazioni regionali volontari ospedalieri d’Italia, ha così presentato i risultati del censimento di tutte le Avo sul territorio, oltre a un’indagine su come i presidenti delle Avo locali desiderano l’associazione e la federazione di oggi e di domani.

Per il Molise, come spiegato dalla dottoressa Vanda Mazza, presidente dell’Avo regionale, hanno preso parte alcuni soci, pronti a ripartire dopo la penalizzazione subita a causa della pandemia. “La nostra  – spiega la dottoressa Mazza – è un’associazione che opera in stretto contatto con gli ammalati in ospedale. La chiusura necessaria per l’alta contagiosità del Covid-19 ha isolato i pazienti ricoverati, sottraendoli all’amore dei familiari e al supporto dei volontari Avo. Si è cercato di supplire allo scopo non utilitaristico dell’associazione con donazioni di sedie a rotelle ad alcuni reparti ospedalieri, con collaborazioni all’accoglienza in alcuni ambulatori  e, ultimamente, collaborando con altre associazioni per la raccolta e lo smistamento di beni per la popolazione ucraina. Lo spirito fondante della cura dei fragili riempie i nostri cuori e ci dà il senso della solidarietà e della comunità. Riprenderemo presto – conclude la cardiologa – i nostri corsi di formazione”.